Sinossi: Fino a dieci anni Paula Vauss è vissuta con la madre Kai, un’hippie affascinata dalla mitologia Hindu, che le ha dato il nome della dea indiana Kali, e le ha fatto trascorrere un’infanzia nomade e ai limiti della legalità, cambiando città e compagno ogni anno. Ma il loro rapporto si è interrotto quando la madre è finita in prigione e lei in affidamento ai servizi sociali. Ora Paula ha trentacinque anni ed è una donna determinata e di successo, socia di un affermato studio legale di Atlanta che gestisce divorzi milionari. Da quindici anni non vede la madre, finché un giorno riceve da lei un messaggio con cui Kai le comunica di avere poche settimane di vita. Decisa a rintracciare la madre prima che sia troppo tardi, Paula, che è un’esperta nel separare le famiglie, si ritrova a doverne rimettere insieme una: la propria. Scritto con affilata ironia e toccante perspicacia, Tanto tempo fa, proprio adesso è una storia che parla della storia stessa, di come le storie che raccontiamo ci uniscano, ci dividano, ci definiscano, e di come l’inizio e la fine che scegliamo per esse sia in grado di distruggerci… o di renderci completi.
Sinossi: Ottimi voti, stile impeccabile e una carriera di successo: ecco cosa si aspettano tutti da Rachel Young. Specialmente la sua numerosa e assillante famiglia. Ma nessuno sospetta che dietro quella maschera di perfezione si nasconda una ragazza fragile con una lista interminabile di segreti. Segreti inconfessabili come la passione per la velocità e le auto da corsa. O come Isaiah, il bad boy dai penetranti occhi grigi che una notte la aiuta a sfuggire alla polizia. Isaiah rimane subito affascinato dal sorriso dolce e innocente di Rachel, ma l’ultima cosa di cui ha bisogno è rimanere invischiato nei problemi di una ragazza come lei. Quando però una minaccia incombe prepotente sulle loro vite, Isaiah e Rachel sono costretti a collaborare e a partecipare insieme alle corse automobilistiche. Solo così scopriranno quanto in là sono disposti a spingersi per salvare ciò che resta del loro futuro, e del loro cuore.
Sinossi: Una bruciante perdita segnerà un periodo nefasto per Lorelai Knight. Nessuna speranza colora i suoi orizzonti, ritrovandosi senza più uno scopo. Solo un paio di occhi color del cielo e un sorriso ammaliante tenteranno di catapultarla – quasi con la forza – nel mondo fatato dal quale si era autoesclusa. Nuove sorprendenti scoperte riguardo al misterioso ciondolo che porta al collo… e la leggendaria figura dell’Unicorno Nero ritorna a far capolino nella sua vita. Lorelai imparerà a superare i propri limiti, al di là di qualsiasi previsione, al fianco del Principe e al servizio di una missione apparentemente più grande di lei. Con il supporto di Annie, Brandon e nuovi “misteriosi” amici, si troverà a camminare ancora sul ciglio dell’abisso che divide realtà e fantasia.
Sinossi: Hai rubato una chiatta da iperspazio per sfuggire a una condanna ingiusta. Schiverai i crateri delle bombe per aver evitato un posto di blocco. La radio non funziona: chissà se tornerai mai nell’Impero. Hai imbrogliato e ucciso per imbarcarti con il tesoro. Quattro racconti di fantascienza con viaggi senza ritorno, fra mondi lontani e i dintorni di Milano.
Sinossi: “Pubblicato postumo in Germania nel 2001, “Caino” è l’ultima opera di Gregor Von Rezzori e rappresenta una ipotetica “continuazione” del romanzo “La morte di mio fratello Abele”, in cui il protagonista Aristides, nel 1968, vorrebbe scrivere il libro della sua generazione, ma ne è continuamente distolto dalla frammentazione della vita e dei ricordi, e nel descrivere la propria incapacità scrive di fatto il romanzo che noi lettori andiamo leggendo. “Caino” è il risultato di un incessante lavorio su una massa imponente di appunti, abbozzi, ripensamenti, assemblati in un’opera che, muovendo dagli stessi luoghi e personaggi del romanzo precedente, di fatto ne inficia alcune certezze, osservandole da una o più prospettive diverse. Le illusioni e gli inganni della Germania del secondo dopoguerra, dove un capitalismo aggressivo privo di scrupoli si esprime anche attraverso il cinema, l’americanizzazione dell’Europa e del mondo, la progressiva perdita di autenticità e bellezza sono alcuni dei temi sui quali il romanzo si sofferma.”
Sinossi: Vennero versati fiumi di lacrime, nel 1955, quando uscì nelle sale L’amore è una cosa meravigliosa, con Jennifer Jones e William Holden. E tutti di nuovo piangevano quando dai jukebox risuonava la canzone composta per il film, Love Is a Many-Splendored Thing, interpretata da Andy Williams. Quasi tutti, però, ignoravano che dietro questa commovente vicenda sentimentale c’era una storia vera, raccontata nell’omonimo romanzo di Han Suyin, dottoressa metà cinese e metà europea, donna molto bella, più volte maritata, ma lacerata tra Oriente e Occidente nella sua scomoda identità di “mezzo sangue”. Il romanzo, fortemente autobiografico, si svolge a Hong Kong alla fine degli anni Quaranta. Racconta la storia d’amore tra una donna cinese di buona famiglia, che ha studiato medicina nelle scuole inglesi, e un giornalista britannico residente in Asia, sposato con fi gli. È una relazione molto travagliata, circondata com’è dall’ostilità e dai pregiudizi della famiglia di lei e della società circostante. Sullo sfondo si agitano le passioni politiche del dopoguerra, l’epopea della guerra civile e la vittoriosa Lunga Marcia dei comunisti di Mao Zedong. L’amore è una cosa meravigliosa(1952) fu un successo mondiale, con moltissime edizioni internazionali, quattro solo in Italia, dove vinse il Premio Bancarella nel 1956. Sonzogno lo ripubblica in una nuova traduzione, arricchito da una postfazione di Renata Pisu.
Bando alle ciance e passiamo ai fatti.