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Mondadori ragazzi: uscite di ottobre

Nuove bellissime uscite della mondadori libri per ragazzi! Per questo mese c’è anche un titolo tema Halloween!

Sara Rattaro
Il cacciatore di sogni

«Posso raccontarti una storia?» «Quale?» «La storia di un ragazzino nato cieco da un occhio che ha salvato il mondo…» Albert Sabin è stato il mio eroe ed è per questo che ho voluto raccontare la sua vita nella veste che merita, quella di una storia per ragazzi, perché “il cacciatore di sogni” ha tanto da insegnarci, ancora oggi.

 

 

 

 

 


Mortina. Una storia che ti farà morire dal ridere

Barbara Cantini

Mortina è una bambina, ma è diversa dagli altri: è una bambina zombie.
Vive a Villa Decadente con la zia Dipartita e per amico ha un levriero albino di nome Mesto, da cui non si separa mai.
Mortina vorrebbe avere amici della sua età con cui giocare e divertirsi, ma le è proibito farsi vedere dagli altri: potrebbero spaventarsi. Un giorno però arriva l’occasione giusta: la festa di Halloween!
Mortina non deve nemmeno travestirsi.
Ma cosa succede quando gli altri bambini scoprono che lei non indossa nessuna maschera?

 

 


Berlin – Trilogia della città

Fabio Geda, Marco Magnone

I primi 3 libri della saga che ha fatto innamorare i lettori italia in un unico volume.

1978, in una Berlino spettrale gli adulti sono stati spazzati via da un virus che colpisce e uccide tutti gli abitanti della città alla fine dell’adolescenza. Divisi in gruppi rivali, i ragazzi lottano per spartirsi il cibo sempre più scarso e per la propria sopravvivenza. Jakob, Christa e i loro amici devono affrontare prima gli sbandati di tegel, poi una minaccia assassina che li attira a Berlino Est e infine la vendetta di Wolfrun e dei Tegeliani. Ma già si dice che per Berlino si aggirino strane figure incappucciate…

 

 


Berlin -5. Il richiamo dell’Havel

Fabio Geda, Marco Magnone

Gli adulti non esistono più. Nel 1975 il virus li ha uccisi e da tre anni uccide chiunque abbia più di sedici anni. Questa è l’unica certezza per i bambini e ragazzi allo sbando tra le spettrali vie di Berlino.

E invece no. Gli adulti esistono ancora. Uno di loro, Andreas Beck, sta cercando una cura al virus, mentre gli altri sono armati e pronti a tutto. Anche a sparare a Bernd. Intanto Jakob è ancora sconvolto da quando, nel mezzo di una tormenta di neve, ha dovuto salvare la sua peggior nemica, Wolfrun, caduta in un lago gelido con il cavallo Ziggy. Sembra che per entrambi da quel momento il mondo si sia capovolto e ora, in fuga dai loro nuovi nemici, si stanno per incontrare di nuovo.

«Non è vendicandosi che si aggiustano le cose. Dobbiamo cercare una soluzione. Non possiamo più accontentarci di sopravvivere.» «E cos’altro possiamo fare?» «Possiamo sconfiggere il virus, ad esempio. O morire provandoci.»


La grande Gilly Hopkins

Katherine Paterson

Cosa voleva, in realtà? Smettere di essere una “bambina in affido”. Essere vera, senza virgolette. Essere cigno, non più brutto anatroccolo, essere Cenerentola con tutte e due le scarpine ai piedi, Biancaneve dopo i nani… essere Galadriel Hopkins, finalmente diventata se stessa. Una protagonista unica, terribile e indifesa, spregiudicata e sincera allo stesso tempo. Un classico per ragazzi, pieno di calore, arguzia e ironia.

 

 

 

 


A caccia dell’orso – Il libro con i suoni

Rosen Michael

Una famiglia parte per una caccia all’orso. Ma cosa succede se, dopo aver attraversato un campo di erba frusciante, un fiume freddo e fondo, una pozza di fango limaccioso, un bosco buio e fitto e una tempesta di neve che fischia, chi cerca l’orso finisce per trovarlo davvero?

 

 

 

 


La leggenda del cavaliere dei draghi

Cornelia Funke

Quando gli umani minacciano di invadere la valle dove dimora la sua stirpe, Lung, giovane drago argentato, decide di partire alla volta dell’Himalaya. Su quelle vette, secondo le leggende, si cela l’antico paradiso dei draghi. Nessuno sa se questo luogo esiste davvero, ma è l’unica speranza per i suoi simili di poter vivere in pace. Insieme alla sua inseparabile cobolda Fiore di Zolfo e al giovane cavaliere Ben, Lung affronterà un lungo e pericoloso viaggio…

 

 

 

 

In Ogni Tuo Segno di Veronica Pigozzo

In Ogni Tuo Segno

Veronica Pigozzo

Editore: Les Flâneurs Edizioni

Collana: Eiffel

Formato: Digitale

Prezzo: 3,99€

Trama: Faccia da schiaffi, corpo tatuato da cima a fondo, il più grande talento musicale che l’Alabama abbia mai partorito.

Red Jackal, all’anagrafe Jackson Caleb Myers, ha un unico obiettivo nella vita: far sì che il suo demo venga notato da una grossa etichetta discografica e sfondare nel mondo del Rap.

Per questo affida la realizzazione della copertina allo studio del suo migliore amico, chiedendo che venga creata dal miglior grafico del team.

Di sicuro Jax non immagina che dietro quella figura si nasconda Alyssa Jones, un sogno dai lunghi capelli biondi intrecciati come quelli di una guerriera del ring e dallo sguardo tagliente, incastonato su un viso da bambola.

Sebbene la fama di Jackson gli abbia sempre garantito libero accesso alle donne, questa sfida pare essere molto più dura del previsto. Che cosa cela lo sguardo fiero e determinato della ragazza più bella che abbia mai conosciuto? È un segreto che nessuno conosce ma che lui ha tutta l’intenzione di scoprire.

E quando Jackson avrà ottenuto quello che vuole, saprà preservare con tutte le sue forze l’inaspettato e raro sentimento che ha travolto lui e Lys o manderà tutto all’aria non appena i fantasmi del passato torneranno a mettergli i bastoni fra le ruote?

In vetta al mondo di Roberta Melli

In vetta al mondo

Roberta Melli

Passato e presente si rincorrono e una pericolosa minaccia giunge da lontano per sconvolgere la pace di una malga alpina di alta montagna.

La pluripremiata autrice Roberta Melli torna in libreria con un nuovo adrenalinico thriller.

Un paesino abbarbicato sulle Dolomiti bellunesi scosso da un efferato omicidio, un affascinante ispettore della sezione omicidi di Torino, una vecchia storia di droga legata ad alcuni cartelli sudamericani e la presenza quasi mistica di un lupo albino a guidare i passi del protagonista. Sono questi gli ingredienti di In vetta al mondo

(Leone Editore, pp. 256), il nuovo romanzo della scrittrice vicentina Roberta Melli e ambientato, come per il precedente romanzo, in luoghi cari all’autrice.

Questa volta il lettore sarà catapultato sulle Alpi, fra i boschi e le malghe, dove incontrerà persone cordiali ma anche diffidenti e un carismatico ispettore di polizia della sezione omicidi di Torino originario di Misurina.

«Sono molto felice del risultato finale di questo romanzo e della rinnovata fiducia che l’editore ha dimostrato per il mio scritto – spiega Melli – come per il precedente, anche in questo romanzo c’è stato un lungo lavoro di ricerca e di raccolta di informazioni e di rielaborazione per conferire realismo alla storia. Amo scrivere e spero che i lettori possano apprezzare questo romanzo tanto quanto hanno apprezzato Senza tregua.»

Sinossi:

Teo Alberti, ispettore di polizia della sezione omicidi del distretto di Torino, deve tornare al paese natio poiché la madre è in fin di vita. Lì conosce una ragazza mulatta che vive in Svizzera: tra i due nascerà una intensa relazione, ma un brutale omicidio cambierà ogni cosa. Teo si troverà alle prese con un’indagine complessa e con una vittima dal passato oscuro, collegata ai cartelli della droga del Sudamerica. La presenza quasi eterea di un lupo albino che sembra seguire proprio il protagonista si rivelerà anch’essa un’importante traccia che aiuterà la conclusione dell’indagine.

Per Info: http://www.leoneeditore.it/catalogo/index.php?main_page=product_book_info&cPath=5&products_id=427

Cuore di seta di Shi Yang Shi

Cuore di seta

Shi Yang Shi

“Per tutto il viaggio me ne restai con la testa appoggiata al sedile. Era la prima volta che volavo, mi facevano male le orecchie, avevo un po’ di nausea, e mi spaventavo ogni volta che l’aereo traballava. Nei pochi momenti che ero sveglio sbirciavo verso il finestrino alla mia sinistra e inventavo storie coi personaggi che le forme delle nuvole di volta in volta mi suggerivano. Erano nuvole di mían hūatáng, ‘cotone caramella’, lo zucchero filato che spiluccavo, in Cina, fra le bancarelle dei mercatini serali.

Era il marzo del 1990 e, a soli undici anni, stavo volando verso Oūzhōu, l’Europa, insieme a Mama, mia madre…” Inizia così l’avventura di Shi Yang Shi in Italia, un mondo sul quale ha spesso fantasticato ma che scoprirà fin da subito molto diverso da come lo aveva immaginato. Dopo un viaggio interminabile, infatti, il piccolo Yang, in Cina studente brillante e figlio unico adorato di genitori benestanti, si ritrova a Milano, senza il padre, costretto a dormire insieme a Mama su giacigli improvvisati nella cucina di una famiglia di conoscenti, alle prese con una lingua di cui non sa nemmeno una parola e circondato da lǎowài, stranieri dagli occhi grandi e naso grosso che si assomigliano un po’ tutti. Tutto per lui è nuovo e difficile, e dopo solo pochi mesi che sembrano però una vita intera, i suoi sogni di bambino si sono già accartocciati l’uno dopo l’altro di fronte alla realtà. A mano a mano che questo accade, lo strappo che la partenza da Jǐnán ha prodotto nel suo giovane cuore di seta avanza, inesorabile e silenzioso. Perché la sua anima è divisa, in bilico, tra la vecchia vita in Cina e la nuova in Yìdàlì, tra vecchie e nuove abitudini, tra la voglia di rispettare la tradizione e la famiglia e il desiderio di affermare se stesso, realizzando i suoi sogni. Come se dentro di lui germogliasse invisibilmente un seme biforcuto, che non sa se svilupparsi verso l’obbedienza o la ribellione.

Nel raccontarci i tentativi fatti per raggiungere un equilibrio faticoso quanto delicato, Yang ci trasporta nel suo mondo multicolore di giovane cinese cresciuto in Italia regalandoci una storia che sa essere amara, ma anche divertente e piena di speranza.

Troppo giovane per me di Eveline Durand

Troppo giovane per me

Eveline Durand

Grace Finelli è la regina delle wedding planner di Palm Springs. Trentaquattro anni, divorziata e donna in carriera, è un tipo deciso e indipendente. Quando crede ormai di non potersi più sentire coinvolta da un uomo, si trova spiazzata dalla sua attrazione profonda per Dominic Keller, affascinante pasticcere del servizio di catering. Gli occhi azzurri, le labbra morbide, il talento, la brillante intelligenza, tutto di lui affascina Grace, che inizia ad avere una vera e propria ossessione per il sottoposto, pur consapevole di non potersi prendere una sbandata per un collaboratore. Ma non è il lavoro a preoccuparla maggiormente, quanto la giovane età del ragazzo, che ha ventitré anni. E come trovare il coraggio di dire alla sua migliore amica Brenda che il suo adorato figlio ha una relazione con lei? Grace non può lasciarsi andare, eppure Nick continua a turbarla e a volerla nella sua vita.

Dalla penna frizzante di Eveline Durand, Troppo giovane per me, il secondo romanzo della serie Too Much, che colpisce per la dolcezza, la leggerezza, ma anche per la profondità di un sentimento come l’amore. All’attrazione non si può sfuggire, tutti lo sanno.

Estratto

«Shh.» Mi mette a tacere appoggiando l’indice sulle mie labbra. Lo sento afferrarmi per un fianco con l’altra mano, in un gesto intimo e possessivo. 
Le mani di un uomo sono davvero tutte così? Grandi, calde e forti? Il suo palmo si stringe sul mio punto vita e mi fa sentire in trappola, minuscola. 
Non so se sono pronta ad averlo così vicino, ma lo voglio da star male. La distanza tra i nostri corpi si è ridotta a pochi centimetri e il suo dito indugia sul mio labbro. Lo accarezza con pigrizia, sembra sondare la mia reazione, quasi chiedendo tacitamente il permesso di avvicinarsi di più.

Recensione: WE di G.Anderson e J. Nadel

We – Un manifesto per tutte le donne del mondo
di G.Anderson e J. Nadel

Immagina un legame che unisce le donne di ogni credo e cultura.
L’impegno non scritto di tutte noi, in quanto donne, a sostenerci e incoraggiarci l’un l’altra.

Perché così tante donne e le loro figlie, ancora oggi, nel XXI secolo, si lasciano soffocare dalla depressione, dalle dipendenze, da un’insana tendenza all’autocritica e all’autolesionismo? Non saremmo più incisive ed efficaci se uscissimo dai soliti schemi che ci portano a competere, criticare e scontrarci le une con le altre e imparassimo invece a sviluppare modalità diverse, basate sulla collaborazione, l’empatia, l’aiuto reciproco?
Attingendo alla psicologia, alla politica e alla spiritualità, l’attrice Gillian Anderson e la giornalista Jennifer Nadel hanno stilato una road map in nove punti, un percorso a tappe per rendere la nostra esistenza ricca di significato e affrontare le sfide emotive e spirituali che la vita inevitabilmente ci pone.
Perché mettere questi nove principi universali al centro della nostra esistenza è l’antidoto alla cultura dell’io prima di tutto, ci permette di essere più libere e felici, ci insegna a rimpiazzare le abitudini nocive con modalità di vita più positive, serene e gratificanti.
Intenso, concreto, WE è un manuale pratico rivolto a tutte coloro che vogliono vedere la propria vita e il mondo cambiare in meglio. Ma soprattutto è un entusiasmante appello per tutte le donne a unirsi e a fare davvero la differenza.

WE non è solo una piacevole e stimolante lettura, ma è un manuale che insegna a vedere la vita con occhi diversi, a considerare noi stesse sotto un’altra luce.

I primi capitoli si soffermano sulla nascita del libro, sul perchè WE/NOI, e sul percorso che il lettore intraprenderà iniziando il manuale che altro non è che un viaggio basato su nove principi, punti semplici e apparentemente banali, ma che sono in grado di cambiare la vita.

“Non è un modello che si può imporre a forza sul nostro consueto stile di vita incentrato sull’io: è un percorso di trasformazione radicale che si irradia dalla comprensione per chi ci sta intorno.
Usate questo libro come guida e fonte di ispirazione.
Se state soffrendo, vi aiuterà a guarire.
Se vi sentite smarrite, vi riporterà a casa.
Se siete in cerca di uno scopo, vi condurrà con delicatezza verso la realizzazione.”

Dopo l’introduzione al manuale, vengono trattate le pratiche essenziali che servono come step di preparazione per i nove principi. I capitoli di questa prima parte trattano di concetti che dovrebbero essere alla base della vita, ma vengono spesso ignorati: la gratitudine, la dolcezza, la responsabilità (a prenderci cura di noi stesse) e la meditazione. Ogni capitolo è formato da una parte teorica e una pratica, ci sono degli “esercizi” da eseguire al fine di far rientrare tali concetti nel nostro modo di vivere.
Un esempio di esercizio per il concetto di gratitudine: il manuale consiglia di scrivere dieci aspetti (piccoli o grandi) per cui essere grati e di farlo tutti i giorni.

Con la seconda parte del manuale arrivano i nove principi che trattano dei concetti di onestà, accettazione, coraggio, fiducia, umiltà, pace, amore, gioia e gentilezza. Anche in questo caso i capitoli sono organizzati come i precedenti, quindi con una parte “teorica” in cui si tratta in modo ampio ed esaustivo del principio e una parte pratica con gli esercizi.

Trovo molto interessante la costruzione teorico/pratico dei capitoli, in questo modo la lettura scorre veloce ed è resa più dinamica e accattivante, stimolando la lettrice a seguire passo dopo passo i vari punti. 

WE è una lettura che “ti prende per mano” e  ti accompagna in un percorso di crescita, di accettazione, di fiducia e molto altro.
Con uno stile semplice e con gli esercizi interessanti, il libro è capace di aprire gli occhi alle donne mostrando loro una vita con meno sfumature di nero e più di bianco. 

C’è chi dice di volerti bene di Sara Gazzini

C’è chi dice di volerti bene 

Sara Gazzini

Chi non ha mai desiderato avere risposte in amore?

Ma poi… siamo proprio sicuri di volere accettare consigli?

Da domani La Gazza vi aspetta in libreria con un romanzo ironico, agrodolce e, soprattutto, tremendamente vero.

È scesa la sera su un giovedì di ottobre qualunque. In un seminterrato di Firenze si sente il rumore dei passi di otto paia di gambe femminili. Non sono lì per caso. Sono le “Innamorate Anonime”. Dipendenti da una spunta blu di Whatsapp, da un like di Facebook, da quella maledetta suoneria di un cellulare sempre muto. Ognuna di loro soffre per un amore sbagliato, mancato, rimpianto, mai vissuto. Ognuna di loro ha bisogno di guarire dal mal d’amore. Chi non ha mai desiderato qualcuno che avesse tutte le risposte giuste alle domande su una relazione amorosa? Che sapesse leggere tra le righe di una battuta ammiccante, come farsi desiderare, rispondere a tono a un messaggio ambiguo. Che sapesse quando è giusto crederci. E quando invece è meglio scappare a gambe levate senza voltarsi indietro. Caterina, Sveva, Giulia, Bianca e le altre quel qualcuno l’hanno trovato. È la massima esperta nel settore. Una laurea in psicologia, un master negli Stati Uniti, una sfilza di conferenze tutte sold out. La loro dottoressa è una love coach e per lei l’amore (ma anche un SMS) non ha segreti. Per questo ha istituito i giovedì di terapia di gruppo per le sue Innamorate anonime: per salvarle, per riportare la razionalità nei loro cuori infranti, per insegnare loro lo spirito di autoconservazione. Detto anche semplice buon senso. Ma è davvero possibile imparare l’amore dalle teorie? Le otto donne (più una) hanno un’intera notte davanti per scoprirlo. E per scoprire la verità su sé stesse e anche sulla dottoressa…

Frassinelli e Sperling & Kupfer: uscite ottobre 2017


Pronti a svuotare il portafoglio? Ecco le interessanti uscite della Frassinelli e Sperling & Kupfer di ottobre!

A 15 ANNI SEI TROPPO VECCHIO

di Markus Zusak

In A 15 anni sei troppo vecchio incontriamo per la prima volta i fratelli Cameron e Ruben Wolfe.

I due sono tanto uniti quanto diversi, visto che mentre Ruben, il più vecchio, è forte, bello e brillante, Cameron è invece il più classico degli sfigati. I due ragazzi passano la maggior parte del loro tempo litigando con i genitori e i fratelli maggiori, combattendo tra di loro incontri di boxe e progettando piani semidelinquenziali, come derubare il dentista del quartiere, che falliscono miseramente. Ma quello che Cameron, come tutti gli adolescenti, desidera veramente, è incontrare una ragazza – una ragazza vera, non una di quelle delle riviste che guarda il fratello. Ma la domanda che lo attanaglia è: chi può innamorarsi di un perdente come me?

 


VORREI ESSERE MIO FRATELLO

di Markus Zusak

La famiglia dei fratelli Wolfe sta passando un brutto momento. Il padre ha perso il lavoro, soldi ce ne sono sempre meno, e il clima in casa è sempre più pesante. Per questo Cameron e Ruben accettano di entrare nel circuito degli incontri clandestini di boxe tra ragazzi. Con le scommesse e le mance si può guadagnare bene. Naturalmente lo fanno di nascosto dai genitori, e Cameron dovrà anche nascondere, persino a se stesso, quello che prova per la ragazza che viene sempre agli incontri, e che sembra avere occhi soltanto per Ruben. Ma i due fratelli presto capiranno che stanno combattendo per qualcosa di più importante dei soldi, persino delle ragazze: combattono per la loro dignità, combattono per scoprire chi sono veramente. E combattono l’uno per l’altro.

 

 


BALLATA SENZA NOME

di Massimo Bubola

È il 28 ottobre 1921. Siamo nella basilica di Aquileia. Gli occhi di tutti sono rivolti alle undici bare al centro della navata, e alla donna che le fronteggia: Maria Bergamas, che deve scegliere il feretro che verrà tumulato a Roma, nel monumento al Milite Ignoto, simbolo di tutti i soldati italiani caduti durante la Grande Guerra. Maria passa davanti a ogni bara, e ognuna le racconta una storia. Sono vicende di giovani uomini, strappati alle loro famiglie, ai loro amori, ai loro lavori, finiti a morire in una guerra durissima e feroce: contadini e cittadini, braccianti e maestri elementari, fornai, falegnami, muratori e seminaristi che parlano in latino con il nemico ferito sul campo di battaglia. Attraverso le voci di questi soldati senza nome non solo riviviamo i momenti cruciali della Grande Guerra ma riscopriamo un’Italia che oggi si può dire definitivamente scomparsa. Bubola cerca di creare una sorta di mappa dei sentimenti di allora: dall’amore coniugale a quello fraterno, dall’amore per l’Eterno a quello empio e blasfemo. In questa «ballata senza nome», fonde il suo lungo percorso di musicista con una sensibilità linguistica davvero rara: fa rinascere parole dimenticate e le armonizza, dando alla luce un’opera destinata a rimanere nel tempo, sia per il suo valore storico e culturale, sia per la sua qualità lirico-letteraria.


AMORI E PREGIUDIZI NELLA LIBRERIA DEI CUORI SOLITARI

di Annie Darling

Verity Love ama starsene nascosta nell’ufficio sul retro a gestire i conti della piccola libreria Happy Ever After – già conosciuta come Bookends prima che diventasse il paradiso dei romanzi d’amore – nel cuore di Londra. Felicemente single e grande fan di Jane Austen, a un appuntamento al buio preferisce di gran lunga un buon libro.

Per mettere a tacere le amiche e colleghe della libreria, che cercano in tutti i modi di accasarla, si è inventata un fidanzato immaginario. Finché, arrivato il momento di presentarlo, a causa di un equivoco si ritrova a implorare un perfetto sconosciuto di prestarsi al gioco. Lui è Johnny e il destino vuole che abbia a sua volta bisogno di una finta fidanzata, come copertura per un misterioso amore impossibile. E così, stretto un insolito patto, Verity e Johnny iniziano a vestire i panni della coppia felice, presenziando a brunch, compleanni, matrimoni, per la gioia di amici e parenti. Tempo: un’estate. Regola: non innamorarsi l’uno dell’altra. Ma alla fine dell’estate…


UN ASSASSINO ALL’AMO

di Jessica Fletcher

Come ogni anno, sui laghi e i torrenti che circondano la famosa cittadina del Maine, Cabot Cove, si svolge il tradizionale torneo di pesca. Jessica è stata tra le prime a iscriversi alla gara e, in vista della sua partecipazione, ha affittato un piccolo cottage a Moon Lake, immerso nella foresta. Una sedia a dondolo sul portico, il profumo dei pini e il riflesso del sole che si specchia nell’acqua: la situazione perfetta per trascorrere un po’ di tempo in solitudine, rilassandosi sulla riva del lago, in compagnia di un buon libro, nell’attesa che i pesci abbocchino. Jessica si sta già pregustando il suo sogno di pace, quando la moglie dello sceriffo, Maureen, si unisce a lei. A far loro da guida nella competizione è Brian Kinney, un ex detenuto. A dispetto del suo passato, Brian sembra una persona perbene, impegnata a ricostruirsi una vita come padre di famiglia e guida forestale. Ma non appena il suo complice, condannato per omicidio, evade di prigione in cerca di vendetta e l’avvocato dei due uomini viene trovato assassinato, tutto è messo in discussione. Autorità locali, statali e federali si precipitano a Cabot Cove. E la tensione sale con la scomparsa di Maureen. Così, Jessica si trova presto intrappolata in una rete di menzogne, inganni e secondi fini. Saprà trovare l’esca giusta per far abboccare l’assassino?


NUMB 2. NICOLAS

di Diego Ferra

Le bugie sembrano potersi nascondere bene, eppure trovano sempre un modo per tornare a galla. Lo sa bene Anna. Ora che, stretta nel suo cappotto, cammina tra gli olmi ricoperti di neve a Cambridge, mentre le acque del Cam riflettono, immobili, una luce innaturale. Ma è una Cambridge diversa da quella del suo arrivo, adesso che Nicolas non corre più nelle sue strade trafficate.

L’unica cosa che le è rimasta di lui, ormai, è un pugno di fogli: sono i disegni che un tempo aveva trovato sparsi nella stanza di Nicolas, gli stessi in cui aveva riconosciuto il proprio volto nei tratti a matita. Anna li stringe tra le mani e aspetta. Aspetta che Nicolas passi a riprendersi tutti i loro momenti insieme. Aspetta che torni a casa. Da lei. E quando Nicolas deciderà finalmente di tornare, si accorgerà che, per quanto distacco abbia provato a mettere tra sé e il dolore, non è stato sufficiente. Perché il dolore è ancora lì, sulla sua pelle, insieme alle persone che ha lasciato: suo fratello, Richard, in cerca di riscatto; Anna, che non ha mai smesso di pensare a lui; Carol, pronta a dimostrargli che ci si rialza sempre dalle cadute più dolorose.


FELIX. IL GATTO DEL TRENO

di Kate Moore

Quando Felix è arrivata nel 2011 alla stazione ferroviaria di Huddersfield, in Inghilterra, con il ruolo di disinfestatrice, era soltanto una gattina di appena otto settimane, dai grandi occhi verdi e dalla morbida coda macchiata di bianco in punta.  E di certo nessuno avrebbe potuto immaginare quanto quella piccola palla di pelo sarebbe diventata importante. In sei anni di onorato servizio, Felix ha dimostrato di essere molto più di una brava dipendente della società ferroviaria TransPennine Express. Nonostante una certa propensione ad addormentarsi sul posto di lavoro, è sempre stata pronta a dare il suo contributo, che si trattasse di stare in servizio alla scrivania o in pattuglia sui binari, o di calmare gli animi di clienti insoddisfatti.  Ma non solo. Felix ha saputo cambiare in modo sorprendente la vita di colleghi e pendolari.
Finché qualcuno ha cambiato la sua. È stata proprio l’amicizia con un pendolare speciale, che Felix incontrava ogni mattina sul binario, a darle infatti il riconoscimento che le spettava, dedicandole una pagina Facebook e catapultandola nello star system internazionale: https://www.facebook.com/FelixHuddersfieldStationCat/
Malgrado ora sia una celebrità, Felix però è rimasta la stessa e continua indisturbata a giocare, lasciarsi accarezzare e fare ogni giorno quello che le riesce meglio: toccare il cuore delle persone.


FESTA DI FAMIGLIA

di Sveva Casati Modignani

È quasi Natale. A Milano, in un ristorante già addobbato a festa, la proprietaria si prepara ad accogliere le ospiti abituali del giovedì. Andreina, Carlotta, Gloria e Maria Sole: quattro amiche, quattro giovani donne che ogni settimana si regalano quel momento di chiacchiere e confidenze. Due single, due in coppia, tutte alle prese con i dubbi del cuore: relazioni che le rendono felici a metà, uomini che dopo grandi dichiarazioni e doni preziosi si sono volatilizzati, oppure sono entrati in modalità-pantofola. Quella sera, le attende un compleanno da festeggiare. Ma anche una confessione imprevista: Andreina aspetta un bambino. Proprio lei, soddisfatta della sua vita da single impegnata nel lavoro, ora deve affrontare una scelta che la coglie impreparata. «Che non ti venga mai in mente di fare un figlio senza avere un marito», le ripeteva sempre sua madre, per risparmiarle quanto era capitato a lei in un’epoca in cui una situazione simile era causa di scandalo e grandi sacrifici per una ragazza. Andreina appartiene a una nuova generazione di donne, più emancipate e disinvolte, eppure di fronte a quella decisione si sente smarrita. Una cosa è certa: qualunque sia la sua scelta, le amiche le saranno sempre accanto, come una famiglia.


L’ASSASSINO. L’ULTIMA CACCIA

di Robin Hobb

FitzChevalier aveva giurato a se stesso che mai più avrebbe prestato il braccio agli intrighi di corte, mai più avrebbe vestito i panni dell’assassino. Ma è tutto cambiato quando la sua bambina, la figlia più amata, Ape, è stata rapita dai Servi: una società segreta che manipola il futuro per accumulare ricchezze e potere.
Credendola ormai morta, Fitz parte con l’amico più fidato, il Matto, in cerca di vendetta. Attraverseranno mezzo mondo, fino alle terre che lo stesso Matto si era promesso di non rivedere mai più: l’inferno dai cui era riuscito a fuggire. Ne porta ancora le ferite sul corpo, ma la sua forza non ne è stata scalfita. E Fitz non avrà più il vigore della gioventù, ma la sua destrezza con le lame, i veleni e la magia è ineguagliabile e letale. La loro missione è chiara: nessuna pietà, affinché nessun avversario possa rivedere l’alba.

 


DONI PREZIOSI

di Danielle Steel

Véronique Parker ha dedicato se stessa alle tre figlie, prima e dopo il divorzio dal marito Paul, che alla famiglia ha invece sempre preferito la bella vita.
Véronique le ha cresciute con tutta la cura e l’affetto possibile per colmare l’assenza del padre, e ora sono tre donne brillanti e indipendenti: Timmie, la maggiore, lavora come assistente sociale a New York; la dolce e minuta Juliette è proprietaria di una graziosa pasticceria a Brooklyn; e Joy, la più giovane, vive a Los Angeles, dove spera, un giorno, di diventare attrice.
Quando, dopo una lunga malattia, l’uomo viene a mancare, le donne di casa Parker si riuniscono per leggerne le volontà, non senza qualche sorpresa. Con un ultimo e inatteso gesto d’amore, Paul ha infatti lasciato a ognuna di loro qualcosa di speciale: un dipinto di misteriosa provenienza, un castello nel sud della Francia, i mezzi per realizzare i propri sogni e un’inaspettata rivelazione dal passato. Tutti doni preziosi che le porteranno in un viaggio che cambierà le loro vite in modi sorprendenti, rimarginando vecchie ferite e svelando segreti sepolti nel tempo.


LA PRINCIPESSA CHE AVEVA FAME D’AMORE

di Maria Chiara Gritti

Belle, buone, brave e obbedienti: quante donne hanno imparato fin dall’infanzia che questo è l’unico modo per essere amate? Come succede ad Arabella, la protagonista di questa favola: pur essendo capace, intraprendente e piena di talenti, è pronta a sacrificare la sua allegria, la sua curiosità e i suoi stessi bisogni per compiacere i genitori e sentirsi apprezzata. Ma c’è qualcosa che grida dentro lei, un grumo di insoddisfazione che le lacera lo stomaco e la rende irrequieta e vorace: è la sua fame d’amore. Si convince che potrà essere solo un uomo a placarla e va dritta nella Città degli Incontri. Ma come può una ragazza poco nutrita d’affetto riconoscere il sapore del vero amore? È sin troppo facile accontentarsi di qualunque riempitivo. Per fortuna c’è qualcuno pronto a darle una bella svegliata e guidarla a trovare la giusta ricetta. In questa favola, la psicoterapeuta Maria Chiara Gritti affronta con ironia e delicatezza la love addiction, quella strana cecità del cuore che porta a scambiare ogni rospo per un principe, a cui dare tutto in cambio di… niente. Troppe principesse ne soffrono, si aggrappano a rapporti squilibrati nei quali perdono autostima, fiducia e sorriso. Basta, non dobbiamo più accontentarci delle briciole, insegna la favola di Arabella: l’unico modo di nutrire il vero amore è imparare a nutrire noi stesse. E dovrà essere il principe a mostrarsi degno di noi.